Il tempo particolare che ci sta attraversando in profondità, rischia di trascinarci nella palude della paura. La forza della vita è legata alle potenzialità che ci appartengono e sono queste che se utilizzate bene, riescono a vincere la paura per far posto al coraggio.
L’etimologia del termine “coraggio” nasce da “cor”, cuore! Coraggio è legato al cuore. “Dov’è il tuo cuore, li è il tuo tesoro” ci ricorda Gesù. La forza sulla quale possiamo contare è la certezza che siamo amati da Dio a prescindere da tutto. Possiamo contare su un Dio che ci vuole bene, sempre e comunque.
Questo è il tempo delle occasioni imperdibili: ritornare alla fede, approfittare del silenzio, informarsi con spirito critico, selezionare le informazioni, garantire la preghiera, etc. sono ottimi antidoti alla paura perché alimentano il coraggio e la speranza.
L’incertezza del futuro dovrà fare i conti con un necessario cambiamento e mutamento di tutto.
Importante è partire dal trovare ogni giorno qualche cosa positiva (ce ne sono sempre, malgrado tutto).
Il coraggio nasce da alcuni “più” eliminando alcuni “meno”:
1) più ECO e meno EGO
2) più NOI e meno IO
3) più POSITIVITA’ meno NEGATIVITA’
4) più ESSERE e meno AVERE
Questo momento storico ci richiede di tornare a guardare, dentro e in profondità, la ricchezza che siamo. Forse abbiamo cercato troppo all’esterno. Forse è il tempo del più ESSERE e meno AVERE. Per far crescere il potenziale che siamo in quanto uomini e donne creati e amati.
Questo e altro è quanto è emerso dall’incontro con il Coach ALFREDO SPALLETTA nell’incontro de “Il Don Parlante” … Buon ascolto e buona riflessione